Nel 2015 migliaia e migliaia di uomini, donne e bambini hanno attraversato in marcia i Balcani e l’Europa dell’est per arrivare in Europa centrale. Quello che si registrò fu una grande esplosione di umanità e di solidarietà.
Poi nel 2016 l’Europa ha iniziato politiche per il rafforzamento delle frontiere cercando inutilmente di chiudere tutti i passaggi. Pur non essendoci riuscita, i governi di destra stanno raccontando la chiusura delle frontiere e dei porti come qualcosa di reale e disciplinato da leggi.
In realtà il flusso di rifugiati, anche se ridotto e diversificato nelle nazionalità non si è mai fermato. Però è sempre più pericoloso percorrere sia la rotta adriatica che quella balcanica.
Ne parliamo il 18 febbraio in Ambasciata dei diritti ad Ancona insieme a:
@AnnaClementi è presidente dell’APS Lungo la rotta balcanica. Ha lavorato come operatrice legale e mediatrice culturale presso il Sistema di Protezione per Richiedenti Asilo e Rifugiati di Venezia. Arabista, ha vissuto per alcuni anni tra Siria e Palestina occupandosi di giornalismo e collaborando con associazioni e organizzazioni non governative.
@DiegoSaccora è vice-presidente dell’APS Lungo la rotta balcanica. Ha lavorato come operatore sociale nell’ambito dei minori stranieri non accompagnati e minori in misura cautelare. Tutore legale, presidente dell’APS ComuniCare e attivo con progetti locali rivolti all’autonomia e l’inclusione sociale dei neo-maggiorenni e richiedenti protezione internazionale oltre al sostegno di iniziative a favore dei giovani in Bosnia Erzegovina tramite l’Aps di cui è vice-presidente Buongiorno Bosnia, Doberdan Venecjia.
Lunedì 18 febbraio 2019
Ore 21.00
Ambasciata dei Diritti
Via URBINO 18 Ancona
Poi nel 2016 l’Europa ha iniziato politiche per il rafforzamento delle frontiere cercando inutilmente di chiudere tutti i passaggi. Pur non essendoci riuscita, i governi di destra stanno raccontando la chiusura delle frontiere e dei porti come qualcosa di reale e disciplinato da leggi.
In realtà il flusso di rifugiati, anche se ridotto e diversificato nelle nazionalità non si è mai fermato. Però è sempre più pericoloso percorrere sia la rotta adriatica che quella balcanica.
Ne parliamo il 18 febbraio in Ambasciata dei diritti ad Ancona insieme a:
@AnnaClementi è presidente dell’APS Lungo la rotta balcanica. Ha lavorato come operatrice legale e mediatrice culturale presso il Sistema di Protezione per Richiedenti Asilo e Rifugiati di Venezia. Arabista, ha vissuto per alcuni anni tra Siria e Palestina occupandosi di giornalismo e collaborando con associazioni e organizzazioni non governative.
@DiegoSaccora è vice-presidente dell’APS Lungo la rotta balcanica. Ha lavorato come operatore sociale nell’ambito dei minori stranieri non accompagnati e minori in misura cautelare. Tutore legale, presidente dell’APS ComuniCare e attivo con progetti locali rivolti all’autonomia e l’inclusione sociale dei neo-maggiorenni e richiedenti protezione internazionale oltre al sostegno di iniziative a favore dei giovani in Bosnia Erzegovina tramite l’Aps di cui è vice-presidente Buongiorno Bosnia, Doberdan Venecjia.
Lunedì 18 febbraio 2019
Ore 21.00
Ambasciata dei Diritti
Via URBINO 18 Ancona
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