
In seguito ai
sempre più frequenti eventi atmosferici estremi che questa volta hanno
colpito anche il Comune di Falconara (in particolare la comunità di
Castelferretti), oltre a parte delle Marche e dell’Emilia Romagna, la
solidarietà non basta, serve urgentemente andare oltre il consueto
emergenzialismo, nella coscienza che il cambiamento climatico,
unitariamente al selvaggio consumo di suolo, pregiudica la nostra
sicurezza e alimenta un sistema sempre più distruttivo.
A pochi giorni
dall’arrivo dei ministri dei "Grandi della Terra" in occasione del G7 Salute che si
terrà ad Ancona dal 9 all’11 ottobre, saranno le persone, i
movimenti, le associazioni, a prendere la parola e la scena. È tempo di
dire a gran voce che la progressiva distruzione del nostro sistema
sanitario corre in parallelo con la crisi climatica e il disastro
ambientale in atto in questo territorio, e non solo.
“I procedimenti
di riesame dei decreti di MISO (Messa in Sicurezza Operativa) dei suoli e
delle acque di falda sono stati aperti dal Ministero al fine di
effettuare tutti gli approfondimenti tecnici necessari, volti a
verificare se il Modello Concettuale del Sito (MCS) posto a base degli
interventi di MISO dei suoli e delle acque di falda è ad oggi ancora
valido e quindi” a capire se “i Progetti di MISO approvati sono ancora
idonei a consentire il contenimento della contaminazione rilevata
nell’area di Raffineria o necessitano di varianti…” in quanto “sono
presenti dei parametri nelle acque di falda che prima non erano stati
riscontarti come l’azoto ammoniacale e sostanze perfluoroalchiliche
(PFASs). L’importanza del MCS è capire i meccanismi di migrazione della
contaminazione e l’origine della stessa. Alla luce di queste nuove
contaminazioni, è necessario intervenire con una rivalutazione e
aggiornamento del piano di monitoraggio;”
Ministero dell’Ambiente 20/12/2023
Ministero dell’Ambiente 20/12/2023
CORTEO – VENERDÌ 11 OTTOBRE





⛓️💥 Sfruttamento


FUORI IL PROFITTO DALLA SALUTE

11.10.24 – Ore 17.00
Concentramento Piazza Cavour, Ancona
Nessun commento:
Posta un commento