ORARI DI APERTURA

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legge regionale sui parametri abitativi per migranti

Finalmente dopo tanti bocconi amari legati alla quadrilatero all'api e ad altre battaglie difficilissime portiamo a casa una vittoria, di quelle importanti infatti è passata la legge regionale sui parametri abitativi proposta dall' Ambasciata dei diritti, dalla Polisportiva Assata Shakur e da Ya basta. Infatti la bossi fini poggia la sua illegittimità su un principio discriminante e cioè lega il lavoro al possesso di un abitazione con determinate caratteristiche (in mq) è come se ad un italiano per lavorare gli chiedessero in quanti metri quadri vive e con chi. Ciò viola una convezione internazionale sui lavoratori (Convenzione O.I.L. del 24 giugno 1975, n.143, ratificata con l.10 aprile 1981, n.158;) ratificata dall' Italia e che impedisce un diverso trattamento tra i lavoratori a seconda della loro origine. La stessa corte costituzionale a più volte condannato tale legge.
Cambiare la legge regionale era indispensabile poichè la bossi fini, per il contratto di soggiorno e per il ricongiungimento familiare rimanda ai parametri abitativi regionali e paradossalmente le marche essendo tra le regioni più garantiste per i migranti tale tutela si è trasformata in un incubo. Quindi abbiamo proposto una legge che abbassasse i parametri abitativi ma solo in relazione all'applicazione della bossi fini, cioè se quel parametro viene richiesto per il contratto di soggiorno vanno utilizzati dei parametri minimi, se invece la richiesta è per l'assegnazione di un abitazione valgono i parametri garantisti già in uso.

Questa legge cambierà in meglio la vita di molti migranti che non saranno più costretti ad indebitarsi per affittare un'abitazione più grande solo per il periodo della domanda di ricongiungimento.

A breve dovrebbe essere approvata anche la legge regionale sull'immigrazione dove anche li abbiamo presentato delle proposte che se dovessero essere accettate cambieranno le sorti di molti fratelli migranti, la prima su tutte e la totale indisponibilità della regione marche ad ospitare cpt.

il testo del decreto

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