In questi giorni si fa un gran parlare di sicurezza al porto, del mega piano sulla security alimentato dai fantasmi del terrorismo e da chissà quale pericolo legato al g8. Ma basta guardarsi in giro per capire che la sicurezza di cui veramente abbiamo bisogno non interessa a nessuno : la sicurezza di un reddito garantito, la sicurezza del diritto allo studio,la sicurezza sul lavoro. Le foto che abbiamo scattato in questi giorni testimoniano come nell'area portuale vengono ignorate tutte le più elementari misure di sicurezza sul lavoro, e ciò capita proprio nell'esecuzione dei lavori sul tetto di un edificio pubblico(mole Vanvitelliana). Operai senza caschi nè imbracature, fanno gli equilibristi a venti metri dal suolo, non importa a nessuno l'incolumità dei lavoratori nonostante siano sotto gli occhi di tutti. Meglio immaginarsi pericolosi terroristi imbottiti di tritolo che dalla Grecia (paese europeo) vengono da noi.
Se un operaio muore è una morte bianca e se ne parla per due giorni, se muore un profugo è morto un clandestino e se ne parla per un giorno se un delfino si arena in porto se ne parla per un mese ecco dove è finita la nostra umanità.
FARO SUL PORTO
Osservatorio dell'Ambasciata dei Diritti
Se un operaio muore è una morte bianca e se ne parla per due giorni, se muore un profugo è morto un clandestino e se ne parla per un giorno se un delfino si arena in porto se ne parla per un mese ecco dove è finita la nostra umanità.
FARO SUL PORTO
Osservatorio dell'Ambasciata dei Diritti
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