La drammatica morte del ragazzo iracheno di domenica 29 marz0 2009 è l’ennesima storia di fuga da paesi in guerra verso la Grecia. Una storia che purtroppo accomuna tante persone, tanti minori e tanti bambini che vedono nella traversata verso l’Italia l’unica possibilità per scappare da una vita di violenze, paura e morte.
Per i migranti più “fortunati” c’è il respingimento verso la Grecia dove ogni giorno si susseguono violazioni e soprusi subiti dai rifugiati afghani, curdi, sudanesi ed eritrei, dal momento della fuga dal loro paese fino al loro incontro con la polizia italiana.
Per creare un punto di incontro tra tutti quelli che ancora si indignano difronte a tali storie abbiamo pensato di cominciare a conoscere la situazione del campo profughi di Patrasso con i racconti dell’Associazione greca “Kinisi”, con il Consiglio Italiano per i rifugiati e con chi lavora con i migranti minorenni che sono riusciti ad arrivare in Italia.
Ti aspettiamo, non mancare.
RASSEGNA STAMPA CORRIERE ADRIATICO
Per i migranti più “fortunati” c’è il respingimento verso la Grecia dove ogni giorno si susseguono violazioni e soprusi subiti dai rifugiati afghani, curdi, sudanesi ed eritrei, dal momento della fuga dal loro paese fino al loro incontro con la polizia italiana.
Per creare un punto di incontro tra tutti quelli che ancora si indignano difronte a tali storie abbiamo pensato di cominciare a conoscere la situazione del campo profughi di Patrasso con i racconti dell’Associazione greca “Kinisi”, con il Consiglio Italiano per i rifugiati e con chi lavora con i migranti minorenni che sono riusciti ad arrivare in Italia.
Ti aspettiamo, non mancare.
RASSEGNA STAMPA CORRIERE ADRIATICO
Nessun commento:
Posta un commento