ORARI DI APERTURA

Lo sportello legale dell'Ambasciata dei Diritti e l'osservatorio contro le discriminazioni sono in via Urbino, 18 - Ancona. Per appuntamenti o informazioni potete conotattarci scrivendo a ambasciata@glomeda.org

NoName project - 900 fogli bianchi per i morti senza nome


Opera collettiva di artisti, studenti e attivisti per non dimenticare. 

Ancona - Tante, troppe, continue sono state le morti dell’ultimo mese. E’ inaccettabile, doloroso e disumano morire così in mare perché la disperazione li porta ad attraversare il Mediterraneo e l’Adriatico. Spinti dalla paura, disperazione ma anche dal bisogno di trovare una nuova casa e costruire una nuova vita. 

Ecco la storia dei migranti scomparsi in mare. Donne, bambini e uomini di cui non sappiamo nulla. Non conosciamo la loro storia, non conosciamo la loro età e nemmeno il loro nome. Sono scomparsi, invisibili da vivi ai nostri occhi e invisibili da morti senza un posto dove ricordarli e piangerli. 

E’ dal dolore, dall’impotenza, e dal disgusto per l’inaccettabile situazione di chiusura delle frontiere esterne dell’Europa che nasce #NoName project: da artisti anconetani, singoli cittadini, studenti e dall’Ambasciata dei diritti. In pochi giorni un muro del porto di Ancona è stato ricoperto con 900 fogli bianchi per ricordare le tragedie delle persone morti sui barconi che cercano di raggiungere l’Italia. 

 

Di loro rimangono solo i numeri, ma nemmeno quelli sono sicuri. Sono passati pochi giorni e i tantissimi migranti morti in mare sono giá stati dimenticati come dei fogli bianchi che spariscono, si sono staccati, portati via dal mare, dal vento e dal brutto tempo, senza lasciare traccia della loro vita.


Da Ancona inizia il #NoName project l’opera d’arte che denuncia dell’inadeguata politica italiana e europea sull’immigrazione.
Un nuovo linguaggio per chiedere l’apertura di un canale umanitario, del diritto d’asilo europeo e costruire un’accoglienza degna.

Un’opera diffusa in continua ricostruzione che può e chiede di essere riprodotta in tutte le città di mare per rendere visibile la tragedia umana di questo secolo che accade ogni giorno sotto i nostri occhi.

Un’opera diffusa in continua ricostruzione che può e chiede di essere riprodotta in tutte le città di mare per rendere visibile la tragedia umana di questo secolo che accade ogni giorno sotto i nostri occhi.

yapwilli + Ambasciata dei Diritti












 

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