RIMINI - Ignoti hanno tentato di uccidere la scorsa notte un clochard a Rimini, dandogli fuoco mentre l'uomo dormiva su una panchina di via Flaminia dopo avergli versato addosso una tanica di benzina. Le ustioni su tutto il corpo si sono rivelate così gravi da imporne il trasferimento immediato al centro grandi ustionati di Padova, dove l'uomo versa in gravissime condizioni.
Le sue generalità non sono ancora note: la polizia scientifica sta cercando di rilevarne le impronte per l'identificazione. Secondo un'ipotesi, potrebbe trattarsi del tarantino di 46 anni che da tempo staziona in città, noto a molti.
Ignoti i responsabili del gesto sconsiderato, ma è certo che non appena verranno identificati "saranno duramente perseguiti" ha assicurato il sindaco del capoluogo romagnolo, Alberto Ravaioli. Commentando a caldo l'accaduto, il primo cittadino ha giudicato l'episodio un "atto gravissimo". "Sentiremo come sono andati esattamente i fatti. Si tratta di un gesto esecrabile e cercheremo di trovare i responsabili che saranno duramente perseguiti" ha aggiunto.
Le sue generalità non sono ancora note: la polizia scientifica sta cercando di rilevarne le impronte per l'identificazione. Secondo un'ipotesi, potrebbe trattarsi del tarantino di 46 anni che da tempo staziona in città, noto a molti.
Ignoti i responsabili del gesto sconsiderato, ma è certo che non appena verranno identificati "saranno duramente perseguiti" ha assicurato il sindaco del capoluogo romagnolo, Alberto Ravaioli. Commentando a caldo l'accaduto, il primo cittadino ha giudicato l'episodio un "atto gravissimo". "Sentiremo come sono andati esattamente i fatti. Si tratta di un gesto esecrabile e cercheremo di trovare i responsabili che saranno duramente perseguiti" ha aggiunto.
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