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Protezione internazionale, alla Commissione territoriale di Caserta le istanze delle regioni Abruzzo e Marche

Pubblicato il provvedimento ministeriale che ne trasferisce la competenza dalla sede di Roma, con una più equa distribuzione dei carichi di lavoro

Pubblicato nella Gazzetta Ufficiale il decreto del Ministero dell'Interno 16 ottobre 2008 che apporta modifiche della competenza territoriale delle Commissioni territoriali per il riconoscimento della protezione internazionale di Roma e di Caserta.
Le sedi delle Commissioni territoriali per questo tipo di riconoscimento, e la delimitazione della loro circoscrizione territoriale, erano state individuate da un precedente decreto, in data 6 marzo 2008, che viene ora rimodulato procedendo ad una migliore e più equa distribuzione dei carichi di lavoro tra le Commissioni territoriali di Roma e di Caserta, affidando a quest'ultima anche la competenza per le istanze presentate nelle regioni Abruzzo e Marche.
Le istanze pendenti presso la sede di Roma, per le quali non sia stata ancora effettuata la convocazione dell'interessato, passano quindi nella competenza della sede di Caserta.
L'attuale assetto complessivo delle competenze delle Commissioni territoriali per il riconoscimento della protezione internazionale risulta:
1) Gorizia - regioni Friuli-Venezia Giulia, Veneto e Trentino-Alto Adige;
2) Milano - regione Lombardia;
3) Torino - regioni Valle d'Aosta, Piemonte, Liguria e Emilia Romagna;
4) Roma - regioni Lazio, Sardegna, Toscana e Umbria;
5) Caserta - regioni Campania, Molise, Abruzzo e Marche;
6) Foggia - province di Foggia e Barletta-Andria-Trani;
7) Bari - province di Bari, Brindisi, Lecce e Taranto;
8) Crotone - regioni Calabria e Basilicata;
9) Trapani - province di Agrigento, Trapani, Palermo, Messina ed Enna;
10) Siracusa - province di Siracusa, Ragusa, Caltanissetta e Catania.

Decreto 16 ottobre 2008

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