Grande soddisfazione per l'elevata partecipazione allo spezzone di corteo organizzato dalle Comunità Resistenti delle Marche e dall'Ambasciata Dei Diritti Ancona; erano presenti alla manifestazione anti-razzista di ieri con circa un migliaio di persone tra cui tanti migranti: alla testa dello spezzone un grande striscione contro l'ipotesi di apertura di un Centro di Identificazione ed Espulsione nelle Marche ed un camion con sound-system da cui si sono alternati numerosi interventi di migranti e realtà che fanno parte della Rete.
Durante la sosta dovuta al maltempo si è tenuta un'assemblea all'interno del parcheggio degli Archi di cui è stata chiesta l'apertura per i manifestanti: l'assemblea è stato un importante momento di confronto sui gravi episodi di razzismo che hanno caratterizzato la cronaca degli ultimi mesi e sulle gravi problematiche connesse all'attuale normativa sull'immigrazione.
Dopo l'assemblea lo spezzone ha ripreso il suo cammino verso il centro della città. Nei pressi dell'ingresso principale del porto una delegazione ha raggiunto le inferriate che separano lo scalo del porto dalla città. In questo luogo simbolico dove le merci circolano liberamente mentre le persone vengono respinte o muoiono nascoste sotto i Tir e nelle stive delle navi, sono stati appesi cinque manichini che rappresentavano una famiglia di migranti fermata dalle reti di recinzione nel vano tentativo di raggiungere la nostra città: accanto a loro uno striscione con scritto "NESSUN UOMO E' ILLEGALE".
interventi audio dal corteo:
intervento di enza
intervento di karim
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